Trekking

Immergiti nel cuore verde d'Italia

L'escursione sulla strada degli eremiti, toccando il lavatoio medievale delle Fontanelle, la Chiesa dell'Immagine Forche, i ruderi del mulino ad acqua, le vestigia dell'eremo di Sant'Antonio, la chiesa di San Felice e Mauro, rappresenta sicuramente uno dei più suggestivi sentieri dell'Umbria. Undici sentieri tutti da percorrere, collocati tra la montagna del Monteluco e quella della media Valnerina, che si immettono o partono dal tracciato della ex ferrovia Spoleto-Norcia. Si va dal sentiero degli eremi di Monteluco, transitabile in tre ore, a quello di Pio IX che dal Ponte delle Torri raggiunge Monteleone di Spoleto riproponendo il viaggio di fuga che l'allora Arcivescovo di Spoleto nel 1830 fu costretto a compiere per sfuggire ai moti rivoluzionari contro lo Stato Pontificio. Ed ancora, dal sentiero di Vallecieca, dedicato dal Cai al socio scomparso Angelo Maiocchi, al cammino delle Porelle-Castelmonte, dal sentiero dei Castellieri alla strada dei Patricani, dalle grotte di San Bettone alla strada delle Ferriere che porta alle miniere di Monte Birbone in Valnerina, dov'è possibile percorrere anche il sentiero della salute che gira intorno alle terme sulfuree di Triponzo e la suggestiva strada degli eremiti tra l'abbazia di San Felice di Narco e Vallo di Nera, per poi tornare nella valle umbra attraverso Bazzano, Poreta e Eggi lungo il sentiero degli ulivi. Gli amanti dell'aria aperta potranno percorrere a piedi, a cavallo e in bicicletta uno spazio di circa cinquantamila ettari, tra i 300 e i 1600 metri di quota, attraversando luoghi suggestivi con una forte caratterizzazione paesaggistica e naturalistica, visitando borghi storici ricchi di arte e fruendo dei servizi offerti dalle strutture ricettive.